Domotica Studio Architetto Luciani
Domotica
26 Giugno 2018
prestazione energetica

L’Ape, ossia l’ attestato di prestazione energetica, è un documento molto importante perché permette di descrivere le caratteristiche energetiche di un’unità immobiliare ed ha sostituito, nel 2013, il vecchio attestato ACE. L’attestato serve per valutare il consumo energetico di un immobile e di conseguenza il valore dello stesso. Per questo motivo, secondo la normativa vigente, l’Ape è un documento obbligatorio che va allegato a tutti gli incartamenti relativi agli atti di compravendita nei casi di trasferimento di proprietà a titolo oneroso ed ha una validità di dieci anni.

Obbligatorietà dell’Ape

L’attestato di prestazione energetica è obbligatorio per tutti i trasferimenti di proprietà a titolo oneroso e il proprietario ha l’obbligo di metterlo a disposizione all’acquirente già in sede di trattativa e consegnarglielo al termine della stessa.
L’obbligatorietà dell’Ape si estende anche nei casi di locazioni e affitti ma con delle modifiche. La legge, infatti, prevede che non è necessario l’attestato nei casi di contratti di affitto e locazione ma, in sede di registrazione del contratto, andrà inserita nello stesso una clausola specifica. Quest’ultima rappresenta una dichiarazione effettuata da entrambe le parti, locatore e locatario, che attesti la loro conoscenza di tutte le informazioni relative alla prestazione energetica dell’immobile.
L’attestato di prestazione energetica non è obbligatorio per i passaggi di proprietà a titolo gratuito come, per esempio, le donazioni a patto che, chi riceve la donazione, non intenda fare alcuna valutazione dell’unità immobiliare.
L’Ape, inoltre, non è obbligatorio per tutti quegli immobili che siano già stati valutati con il modello ACE prima del 2013, a meno che non si presentino tre condizioni per le quali diviene obbligatorio richiedere l’attestato. Dovrà essere fatto l’Ape, anche se si ha l’ACE quando:

1. sono già passati dieci anni dal rilascio del vecchio attestato che, quindi, non ha più validità;
2. sono stati fatti dei lavori di riqualificazione che provocano cambiamenti nella valutazione della classe energetica come, per esempio, rifacimento di pareti interne ed esterne, impermeabilizzazione delle coperture, lavori di manutenzione ordinaria, lavori di manutenzione straordinaria e risanamenti di oltre il 35% della superficie. Lo studio Architetto Luciani offre gratuitamente il servizio di primo sopralluogo e, grazie al team di esperti, sarà possibile valutare i lavori da effettuare;
3. non sono stati eseguiti i consueti controlli periodici sulla caldaia.

Per ottenere l’attestato di prestazione energetica è necessario avere a disposizione alcuni documenti fondamentali, senza dei quali, non sarà possibile stilare l’Ape. I certificati che bisogna possedere sono essenzialmente tre: planimetria dell’edificio, visura catastale e dati del proprietario. Questi documenti serviranno al tecnico che avrà il compito di stilare una lista di tutti gli eventuali interventi migliorativi per aumentare la classe energetica dell’unità immobiliare.

Elementi necessari per l’Ape

Per elencare i vari lavori dovrà fare un sopralluogo dell’immobile che gli permetterà di conoscere le seguenti cose:

1. dati relativi all’impianto di riscaldamento;
2. dati relativi al sistema di produzione del calore;
3. dati relativi al sistema di distribuzione e di emissione del calore;
4. dati geometrici delle porte;
5. caratteristiche del telaio;
6. stratigrafia del solaio;
7. stratigrafia delle pareti;
8. planimetria delle pareti perimetrali esterne;
9. planimetria degli edifici nelle vicinanze.

Una volta ottenuti questi dati il tecnico dello studio Architetto Luciani potrà inserire i dati all’interno del proprio database e assegnare la classe energetica all’immobile. Chi ha intenzione di migliorare la classe energetica per attribuire un valore maggiore al proprio appartamento o alla propria casa ma anche agli edifici ad uso commerciale, potrà avvalersi della consulenza per trovare la soluzione giusta. Il miglioramento dell’efficienza energetica consente di aumentare il valore dell’immobile e contribuisce all’abbassamento dei consumi.
Il tecnico avrà il compito di firmare l’attestato di prestazione energetica; la firma può anche essere apposta in maniera digitale se la regione di appartenenza lo consente. Il documento così ottenuto dovrà essere consegnato al proprietario dell’immobile che avrà il compito di conservarlo e consegnarlo agli eventuali nuovi proprietari mentre il tecnico abilitato dovrà, entro quindici giorni dalla consegna, inviare una copia agli organi regionali o provinciali predisposti.
Il tecnico certificatore, inoltre, deve essere abilitato da apposita autorizzazione rilasciata dalla regione di residenza e deve essere in possesso dei requisiti previsti dal decreto attuativo dell’Ape. Possono diventare certificatori energetici autorizzati i tecnici dotati di abilitazione per la progettazione di edifici e di impianti come, per esempio: ingegneri, geometri, architetti, periti edili e professionisti iscritti all’albo.

 

Rilascio attestato prestazione energetica

Validità, rinnovo e sanzioni Ape

Il decreto attuativo dell’attestato di prestazione energetica prevede che il documento abbia una durata massima di dieci anni. La legge impone comunque un ulteriore obbligo: aggiornamento dell’Ape nel caso in cui vengano effettuati lavori edili di ristrutturazione o di riqualificazione che provochino una modifica della classe energetica dell’immobile o dell’edificio.
Se non vengono eseguiti i consueti controlli periodici sulla caldaia, la normativa prevede il decadimento della validità dell’attestato entro il 31 dicembre dell’anno successivo alla data della scadenza non rispettata.
Quando sono passati dieci anni l’attestato di prestazione energetica deve essere rinnovato tramite le stesse modalità previste per il primo rilascio.
L’attestato di prestazione energetica ha un costo che varia in base alle caratteristiche dell’immobile, alla superficie dello stesso, alla destinazione d’uso, al tipo di impianti installati e alla regione di appartenenza.
Il costo per il rilascio dell’attestato di appartamenti destinati a unità abitative è generalmente fisso, quello relativo agli immobili per uso commerciale, invece, è variabile ed è in genere stabilito dal certificatore.
Per quanto riguarda il mancato rispetto della normativa, il decreto prevede l’applicazione di sanzioni che sono:
– multa da 3.000 a 18.000 euro per omissione dell’attestato di prestazione energetica in caso di vendita a titolo oneroso;
– multa da 3.000 a 18.000 euro per mancato rispetto dell’obbligo di allegazione dell’Ape negli interventi di nuova costruzione o ristrutturazione edilizia;
– multa da 3.000 a 18.000 euro per mancato rispetto dell’obbligo di apporre la dicitura Ape sul contratto di locazione standard;
– multa da 1.000 a 4.000 euro per mancato rispetto di apporre la dicitura Ape sul contratto di locazione con durata ridotta fino a tre anni;
– multa da 700 a 4.200 euro per mancato rispetto dei criteri previsti dal decreto per la compilazione del modello Ape da parte del tecnico abilitato;

Riqualificazione di un immobile

Avvalersi di uno studio professionale per riqualificare il proprio immobile o un edificio è molto utile perché il miglioramento della classe energetica incide sull’efficienza comportando una serie di vantaggi.
Una corretta riqualificazione di un’unità abitativa consente in primo luogo di ottimizzare l’impianto di riscaldamento, per esempio saprà consigliare se è sufficiente la sostituzione della caldaia o occorrono interventi più significativi. In secondo luogo si avrà un notevole risparmio sui consumi che potrebbe essere apportato anche grazie ai nuovi sistemi di produzione di energia: pannelli fotovoltaici o impianti solari termici.
Riqualificare un intero edificio consente di migliorare l’isolamento termico, aumentare il valore dell’immobile e limitare la comparsa di muffe e condense.
Per riqualificare un immobile è necessario fare degli studi di fattibilità e di sbrigare una serie di pratiche riguardanti permessi, certificazioni e piani di sicurezza. Per ottenere tutte le informazioni necessarie scrivici compilando il form.

 

 

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